1 mese fa-
Buongiorno,
scrivo per ulteriore parere circa diagnosi discordanti.
Esattamente un anno fa ho iniziato ad avvertire secchezza della pelle che ricopre il glande, alla quale sono seguite prima piccole escoriazioni durante rapporti e masturbazione, e poi una estrema appiccicosità nello scoprire il glande. Ad aprile 2024 mi rivolgo a dermatologo che fa diagnosi di lìchen sclerosus con indicazione di applicare Dermovate Creme (una settimana si e una no, per un totale di 10 settimane). I miglioramenti ci sono nella settimana di trattamento e poi scompaiono puntualmente. Così a settembre 2024, mi rivolgono ad altro dermatologo che fa diagnosi di “micosi” con indicazione di applicare Azolmen per 30 gg. Le escoriazioni scompaiono e in alcuni momenti tutto sembra normale. La appiccicosita persiste, così su indicazione dello stesso applico Fucidin Unguento e Travocort per 2 settimane. Scompare anche l’appiccicosita, persiste la “macchia” e la secchezza (questa minore di prima). Da allora per altre due settimane sto applicando Dermamid. Da settembre ho anche usato Urofresh detergente una volta al giorno. Quello che mi preoccupa è il leggero gonfiore che compare in alcuni momenti per poi scomparire.
Scrivo per conoscere vostro parere sulla diagnosi e se la macchia rossa nel tempo sparirà gradualmente applicando dermamid. Grazie molte
Quale è l’alternativa, cioè la terapia che consiglia?
Ad oggi la situazione è come in foto, forse migliore rispetto a quella delle foto precedenti.
Grazie, saluti
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