1 mese, 2 settimane fa-
Salve, sono affetta da DA dalla nascita. Da qualche mese (circa 7) ho sviluppato una dermatite zona periorale che poi si è diffusa sulle palpebre . Mi hanno diagnosticato prima cheilite angolare, poi dermatite periorale e blefarite. Sono stata curata prima con cortisone e poi, dato che non si è risolto nulla, con elidel (concluso due settimane fa) e vitamina E. Quest’ultimo ha provocato riacutizzazione di dermatite con essudazione di liquido giallastro e crosticine. Ad oggi sto soltanto applicando lipikar eczema med e detergo il viso con Toleriane di LaRochePosay. Ma non riesco a trovare una cura efficace. Aiuti?!
Dopo 4 giorni sono ancora così. Con la pelle che tira e pruriginosa. Cosa posso fare?
Palpebre invece nettamente migliorate.
Sto proseguendo. La situazione migliora. Evito cibi che mi provocano prurito e rossore; ma la zona rimane comunque molto reattiva, pruriginosa e si desquama facilmente. Rimane un alone più scuro rispetto al resto della zona non compromessa.
Posso attuare altri accorgimenti o utilizzare altri prodotti?
Grazie
Resoconto dopo 3/4 settimane – circa – dopo vostro consiglio.
La zona periorale risulta ancora abbastanza secca e si infiamma quando vuole. Sicuramente dopo l’utilizzo di peg unguento la situazione è più “controllabile” e migliorata. Si ristruttura velocemente e calma il prurito, quasi lo elimina.
Nonostante ciò, riscontro pelle secca – che permane -insieme a prurito e rossore che vanno e vengono. Sicuramente meglio tollerati rispetto a come ero prima.Inoltre, è normale che noti la zona periorale più scura rispetto al resto del viso? Può essere dato dall’unguento? (Foto)
Cosa posso fare?
Grazie mille!
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